Genocidio armeni, la Turchia attacca Salvini e la Lega. A rischio le relazioni con l’Italia

L’Ambasciata della Turchia a Roma ha diramato un comunicato pubblicato anche sulla sua pagina Facebook ufficiale, accusando la Lega, guidata da Matteo Salvini, di sabotare i rapporti tra la Repubblica Turca e l’Italia e che avrà inevitabili ripercusioni sulle relazioni con il nostro Paese. Il tutto nasce dalla richiesta del Parlamento italiano di riconoscere il genocidio degli armeni nei fatti storici del 1915.

Questo il testo integrale del comunicato:

Comunicato del Ministero degli Affari Esteri concernente la mozione della Camera dei Deputati italiana sulla richiesta di riconoscimento dei fatti del 1915 come genocidio da parte del governo italiano:

La mozione della Camera dei Deputati italiana del 10 aprile 2019 rappresenta un nuovo esempio dell’uso delle rivendicazioni armene come strumento di interesse politico interno. Condanniamo fermamente questa mozione. Non è stata una sorpresa che tale mozione sia stata preparata dal partito della Lega, il cui leader Matteo Salvini si è sempre impegnato nel sabotare i rapporti tra la Turchia e l’Italia. Ciò che sorprende e rattrista è che la suddetta Camera sia diventata una pedina della Lega all’interno del piano organizzato per rafforzare la sua posizione alle elezioni per il Parlamento Europeo. In realtà, portare all’ordine del giorno le già note rivendicazioni armene in ogni circostanza, o prima delle elezioni o nel quadro dell’opposizione alla Turchia, rivela chiaramente che queste rivendicazioni sono di natura politica e non si attengono ai fatti storici. Questi sforzi non solo non giovano a nessuna delle parti ma bloccano anche ogni eventuale futura iniziativa intrapresa in buona fede. È inevitabile che questa mozione si rifletterà in vari modi sulle relazioni con l’Italia, nostro partner strategico con cui abbiamo legami storici ed una cooperazione commerciale molto intensa. Come tutte le iniziative che politicizzano la storia, anche questa mozione non ha alcuna validità per la Turchia“.

Facebook Comments Box