Erdoğan commemora il 104° anniversario della Vittoria di Çanakkale

Come riporta il sito dell’Ambasciata di Turchia a Roma, il Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, ha lanciato un messaggio di commemorazione per il 104° Anniversario della vittoria ottomana a Çanakkale, conosciuta anche come Battaglia di Gallipoli, intrapresa dagli alleati nel febbraio del 1915 per forzare lo Stretto dei Dardanelli ed occupare Istanbul. Terminò nel gennaio del 1916 con una netta sconfitta tattica e strategica degli alleati, nonostante si contassero più di 75.000 vittime tra le file dell’esercito turco. Tuttavia, la vittoria non cambiò il risultato finale del conflitto: infatti, la capitale fu occupata dalle truppe alleate dopo l’armistizio di Mondros (27 ottobre 1918). La vittoria di Gallipoli, però, divenne il simbolo della resistenza ottomana e turca contro l’imperialismo europeo.

Questo il testo del messaggio di Erdoğan:

Noi, come nazione, commemoriamo il 104° Anniversario della Vittoria di Çanakkale con grande orgoglio ed emozione e ricordiamo ancora una volta ogni singolo eroe con rispetto e gratitudine. La Vittoria di Çanakkale è una vittoria gloriosa conquistata dai nostri predecessori i quali hanno sfidato il mondo intero, hanno soggiogato gli eserciti più evoluti dell’epoca ed hanno cambiato il corso della storia. Çanakkale è il luogo in cui una nazione, la cuì storia è piena di gloriose vittorie, si è risvegliata dal suo sonno secolare, è rinata dalle proprie ceneri ed ha monumentalizzato lo spirito di unità e solidarietà. Çanakkale è anche il simbolo della fedeltà alla nostra patria, in quanto nazione turca, all’indipendenza e ai sacri valori che ci hanno reso quelli che siamo. Centinaia di migliaia di eroi, che – senza battere ciglio – hanno accettato di sacrificare le loro vite per la sopravvivenza della propria patria e del proprio popolo, incidendo nella storia il detto ‘Çanakkale è invalicabile’ con la loro straordinaria lotta. La nostra fede, il nostro spirito di sacrificio ed i valori della nostra civiltà millenaria hanno portato la nostra nazione alla vittoria sul campo di battaglia, dove si sono rivelati gli esempi più eclatanti di fratellanza, solidarietà, affetto e unità. Questa vittoria, che ─ nonostante tutte le circostanze negative ─ è stata raggiunta attraverso la fede, la determinazione e l’amore per la propria patria, ha rafforzato lo spirito di battaglia che avrebbe portato la nostra Guerra d’Indipendenza alla vittoria . La torcia accesa a Çanakkale ha illuminato il nostro cammino durante la lotta per l’indipendenza e per l’istituzione della Repubblica di Turchia. La nostra Repubblica è stata fondata sullo spirito di sacrificio e sulle grandi battaglie come la Battaglia di Çanakkale e la Guerra per l’Indipendenza. Al fine di proteggere la nostra patria, eredità dei nostri predecessori, la nostra responsabilità più grande è quella di sentire ancora oggi nei nostri cuori lo spirito, l’emozione, la determinazione della Battaglia di Çanakkale. Noi, in quanto discendenti dei martiri di Çanakkale, non comprometteremo in alcun modo la nostra indipendenza, il nostro futuro e la nostra libertà. Oggi come ieri, resistiamo con determinazione agli intrighi tramati contro il nostro paese e ai complotti contro il nostro popolo, e lavoriamo instancabilmente spalla a spalla con tutti i nostri cittadini – con gli uomini e le donne, con i giovani e gli anziani – per costruire un futuro radioso. Con queste riflessioni, commemoro l’anniversario della Vittoria di Çanakkale e ricordo con misericordia e gratitudine tutti i nostri martiri ed eroi, in primo luogo Ghazi Mustafa Kemal, che ci ha affidato queste terre come sacra patria, in occasione del 18 marzo Giorno dei Martiri. Possano essi riposare in pace“.

Facebook Comments Box